Cento multe ai «furbetti» della spazzatura

di Paolo Tedeschi
Telecamere e «fototrappole» hanno permesso di individuare e multare 96 abbandoni irregolari di rifiuti
Telecamere e «fototrappole» hanno permesso di individuare e multare 96 abbandoni irregolari di rifiuti
Telecamere e «fototrappole» hanno permesso di individuare e multare 96 abbandoni irregolari di rifiuti
Telecamere e «fototrappole» hanno permesso di individuare e multare 96 abbandoni irregolari di rifiuti

C’era una volta il divieto di sosta, o il bollo scaduto, o il passaggio col rosso: ora ci sono quasi 100 multe (96 per la precisione) per abbandono irregolare dei rifiuti nel bilancio annuale della Polizia locale di Coccaglio e Cologne, a certificare che per gli agenti il fronte dei «furbetti dello sporco» è diventato un’attività centrale e quotidiana. «ANCHE GRAZIE anche alle apparecchiature elettroniche di cui è stato fornito il comando, come telecamere e fototrappole, l’attività di contrasto degli abbandoni di rifiuti ha assunto cadenza pressoché quotidiana», conferma il comandante Luca Ferrari. A fronte di oltre 250 interventi di controllo su rifiuti abbandonati, sono state elevate 96 sanzioni, quasi il doppio delle 55 dell’anno prima. Sono stati inoltre elevati 21 verbali per violazioni alla normativa in tema di conduzione di animali, 5 sanzioni ad esercizi commerciali e 10 verbali per violazioni della normativa sull’accattonaggio (il cosiddetto Daspo urbano). E tutto il resto? Il resto è nella media: in totale 3.175 verbali elevati (1.710 a Coccaglio e 1.465 a Cologne) e un gettito di 494 mila euro. In generale il 2018 è stato un anno molto intenso per i nove agenti del Corpo intercomunale di Polizia locale «Montorfano», che ha competenza sul territorio dei due Comuni che insieme contano circa 17 mila abitanti. A FRONTE di un dato complessivo in linea con il 2017 (quando i verbali furono 3.281 e 603 mila il gettito), il 2018 ha visto un lieve calo delle violazioni semaforiche rilevate «da remoto» con gli occhi elettronici sulla «Ogliese», scese da 1.038 a 968, con un calo più consistente delle sanzioni per mancata decurtazione dei punti, da 531 a 322. In calo anche le sanzioni per mancata revisione (da 429 a 306), l’uso di cinture e cellulare (da 240 a 148) e la mancata assicurazione (da 84 a 69). Per contro sono quasi raddoppiate le sanzioni elevate durante l’attività di pattugliamento delle strade (dal rispetto divieti di sosta alle limitazioni del traffico), salite da 496 a 869. In aumento anche gli incidenti rilevati: da 36 a 58, e questo è allarmante. •

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