la campagna

Iseo, la palestra torna a essere polo vaccinale

Le inoculazioni dovrebbero ripartire dal 13 dicembre, ma pesano sulla organizzazione i problemi del collegamento Internet con la Regione
Il polo vaccinale all'Antonietti di Iseo sarà ripristinato nei prossimi giorni
Il polo vaccinale all'Antonietti di Iseo sarà ripristinato nei prossimi giorni
Il polo vaccinale all'Antonietti di Iseo sarà ripristinato nei prossimi giorni
Il polo vaccinale all'Antonietti di Iseo sarà ripristinato nei prossimi giorni

Pesa sull’attività dell’Asst Franciacorta la difficoltà di avere in tempi rapidi la linea Internet protetta, necessaria per collegare nuovi hub alla Regione, consentendo la programmazione delle chiamate e le registrazioni sui green pass delle inoculazioni. «Il collegamento protetto tra hub e Regione - ha spiegato il direttore generale Mauro Borelli - è fondamentale per garantire l’afflusso controllato: abbiamo chiesto la linea prima che fosse deciso di riconsegnare la palestra di Iseo e il geodetico di Chiari, dove abbiamo fatto prime e seconde dosi, inoculando più del 90 per cento degli aventi diritto». L’avvio delle vaccinazioni di under 18 e, poche settimane dopo, la partenza delle terze dosi, e le conseguenze dei danni provocati dai vandali al terzo piano delle Porte Franche - sono in corso i lavori di ripristino per la struttura che doveva sostituire il polo vaccinale di Iseo - hanno obbligato l’Asst a modificare calendari e progetti. «Nelle condizioni attuali, considerando i tempi stretti e la necessità della linea Internet - ha spiegato Borelli - abbiamo chiesto alla Provincia di Brescia di tornare a utilizzare la palestra di Iseo, che è già attrezzata e collaudata, per proseguire la campagna almeno fino a fine marzo, e il dottor Sileo, direttore dell’Ats, ha chiesto al sindaco di Chiari la possibilità di prolungare la disponibilità del geodetico fino a fine marzo, assicurandogli che per non perdere il finanziamento chiederà alla Regione Lombardia una deroga che garantisca l’amministrazione». «Il geodetico non ha mai chiuso - ha spiegato il direttore generale -. Nei prossimi giorni riapriamo la palestra di Iseo, usata fino a pochi mesi fa come polo vaccinale per Sebino e Valle Camonica: dal 13 dicembre faremo ripartire le vaccinazioni. Con queste due strutture abbiamo affrontato finora la campagna vaccinale. Il problema è la carenza del personale sanitario che non si trova, nonostante i bandi per coprire i posti vacanti a seguito delle dimissioni dei dipendenti. Dobbiamo ringraziare tutti gli operatori in servizio e i volontari delle diverse associazioni che continuano a impegnarsi per questa nuova fase». Da lunedì, l’Asst, per snellire il traffico, dopo avere aumentato gli infermieri in servizio per il prelievo, ha deciso di prolungare fino alle 16 l’orario di apertura del drive through di via per Castelcovati a Chiari. Il numero dei tamponi da analizzare, questa settimana ha spesso superato i 350 al giorno, a conferma dell’aumento dei contagi nelle classi delle scuole dell’obbligo e dell’urgenza di completare le vaccinazioni. Per l’Asst, chiusa la struttura di Cremignane, utilizzata inizialmente per i dipendenti pubblici con obbligo di vaccinarsi, diventa sempre più importante la disponibilità di nuovi poli, anche se per far fronte all’aumento di vaccinandi, serve personale che non si trova. Nei paesi bresciani lungo l’Oglio, con l’inizio delle terze dosi, diversi residenti sono stati indirizzati al polo vaccinale di Chiuduno nella Bergamasca. Intanto nel Mellini su richiesta della Regione sono stati creati nuovi posti letto Covid «In ospedale - ha spiegato il primario Claudio Gentilini - abbiamo aperto dieci posti Covid e, come ha chiesto la Regione, ne abbiamo predisposti altri dieci. Attualmente nove dei dieci posti letto sono occupati da ricoverati Covid. Il problema con i nuovi posti letto Covid è la riduzione dei posti letto internistici per curare persone con patologie diverse dal Covid. Ora comunque è importante che tutti facciano la terza dose di richiamo». •.

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