Traversata del
Sebino, una
festa Under 21

di Giuseppe Zani
Lorenzo Bormanieri e Alessia Cittadini: i due vincitoriI dominatori della ventesima Traversata del lago d’Iseo
Lorenzo Bormanieri e Alessia Cittadini: i due vincitoriI dominatori della ventesima Traversata del lago d’Iseo
Lorenzo Bormanieri e Alessia Cittadini: i due vincitoriI dominatori della ventesima Traversata del lago d’Iseo
Lorenzo Bormanieri e Alessia Cittadini: i due vincitoriI dominatori della ventesima Traversata del lago d’Iseo

È una festa dei ragazzi, degli atleti più giovani che dominano la scena; ma è anche una occasione imperdibile per chi fa parte del pubblico, con decine di persone che applaudono e saltellano sulle barche al largo e assiepate sul lungolago. È la Traversata del lago d’Iseo, arrivata ieri alla ventesima edizione ancora una volta divertendo. Sul piano dei risultati è una gara che, appunto, continua a essere un affare dei teenagers e dei ventenni che fanno nuoto agonistico tutto l’anno. La dimostrazione, l’ennesima, la si è avuta ieri, quando ha tagliato per primo il traguardo con il tempo di 34’16” Lorenzo Bormanieri, un 20enne di Castrezzato già vincitore dell’edizione dello scorso anno, quando aveva migliorato il record della Traversata facendolo scendere a 33’08”. STAVOLTA Bormanieri ha percorso sempre in testa i 3.200 metri che dividono la bergamasca Predore da Iseo e ha imboccato la dirittura d’arrivo tutto solo. Secondo, distanziato di due minuti esatti, è arrivato l’iseano Arnaldo Bonfadini, 26 anni, vincitore di ben 6 edizioni. Infine, sul terzo gradino del podio è salito il 17enne Elia Poli, residente a Brescia, il quale ha fatto fermare il cronometro su 37’37”. Ancora più giovane la dominatrice in campo femminile: la 13enne Alessia Cittadini, che abita a Brescia ma ha radici pilzonesi, ha stabilito con il tempo di 38’20” il nuovo record femminile della competizione. Immediatamente dietro di lei, staccata di soli 11 secondi, è arrivata Elisa Cattaneo, 17 anni, bergamasca di Cerete, vincitrice nel 2017 con il tempo di 38’48” (allora era il record). Bergamasca è pure la terza classificata, Federica Ferrari, 15 anni, che ha coperto la distanza tra Predore e Iseo in 40’02”. Bormanieri ha fatto appunto gara a sé, «e questo mi ha un po’ penalizzato - commenta il giovane di Castrezzato -. Lo scorso anno, invece, me la sono dovuta vedere con due miei fortissimi coetanei e la competizione mi ha costretto a dare il massimo». Arnaldo Bonfadini ha smesso di gareggiare in piscina 5 anni fa ed è laureato in Ingegneria meccanica. Ha altre priorità, insomma. «Non ero allenato, ma mi sembra di non essere andato malaccio - dice l’iseano -. Su 12 edizioni della Traversata che ho disputato sono salito sul podio 9 volte: 6 successi, due volte terzo e adesso secondo». ELIA POLI è un ranista, vincitore nel 2016 della Traversata del lago d’Idro, studente del Liceo Capirola di Leno. «È la seconda volta che partecipo alla Traversata dell’Iseo: una competizione tirata allo spasimo ma piacevole - racconta -. Oggi poi la giornata è stata splendida, il lago piatto, l’acqua gradevolmente tiepida». Al suo debutto in acque libere, invece, Alessia Cittadini. «Mi ha convinta Bormanieri, che come Elia Poli e me è tesserato con il Gam Team di Brescia - racconta -. Ci si trova meglio a nuotare nel lago». Erano 261 gli atleti che si sono tuffati a Predore. Tra di loro anche i francesi Claire Pellier ed Eric Demange. La più giovane, 12 anni, Sofia Zanardini, ha fatto segnare il tempo di 48’29”, mentre il più giovane, 13 anni, Alessandro Sterni, ha concluso la sua fatica in 46’01”: entrambi - e insieme a loro Alessia Cittadini - al momento delle premiazioni hanno ricevuto una medaglia d’oro messa in palio dal Comune di Predore. Ultimo, com’è ormai tradizione dato che nuota a rana, Massimo Gatti, che comunque ha migliorato il suo record personale: un’ora 29’45”. Anche lui è stato premiato con una targa per aver preso parte a tutte e 20 le edizioni. •

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