Anche a Montecampione è arrivato l’inverno

La prima spruzzata di neve, una quindicina di giorni fa, era stata salutata come ottimo viatico per l’imminente stagione sciistica, ma poi acqua e sole hanno rinverdito le piste del comprensorio. Per fortuna però ora è arrivato il freddo, quello vero, e Montecampione Ski Area ha messo immediatamente al lavoro i cannoni e le lance sparaneve. L’investimento dello scorso anno per il potenziamento e il riammodernamento dell’impianto per l’innevamento artificiale sta dando i suoi frutti. Le piste Gardena e Panoramica fin da venerdì sono ricoperte dal primo manto bianco stagionale, facendo pregustare imminenti discese agli appassionati dello sci. L’APERTURA degli impianti di 1200 è prevista per venerdì 7 dicembre, ponte di San Ambrogio e dell’Immacolata, quando le abitazioni di Montecampione tornano ad animarsi dopo l’oblio autunnale. Per il demanio di 1800 probabilmente si dovrà aspettare, stante l’attuale andamento meteorologico, ma le premesse fanno ben sperare anche per la stagione entrante. Una novità importante è rappresentata dal recente riconoscimento da parte di Regione Lombardia del demanio sciabile di Montecampione; scelta attesa da tempo e che dovrebbe contribuire a facilitare l’utilizzo dei terreni interessati dalle piste, stante la dichiarata pubblica utilità. Se poi il 2019 vedesse pure il decollo a nuova vita degli alberghi, un altro passo essenziale sarebbe fatto in vista della rinascita della stazione turistica. MOMENTI CRUCIALI, tra i quali si inserisce la rilanciata ricapitalizzazione di Montecampione Ski Area. «Gli sforzi che ha messo in atto la società andrebbero riconosciuti e sostenuti; c’è tempo fino al 31 dicembre per dimostrare l’attaccamento verso Montecampione con un gesto tangibile da parte di tutti - spiegano da Ski Area – questo per poter continuare a credere in un sogno che si sta trasformano di realtà». Centrare il riequilibrio finanziario cui si sta lavorando da anni è l’imperativo categorico della società guidata da Stefano Iorio. L’obiettivo è raggiungere quota 700.000 euro entro fine anno e tutti, commercianti, residenti, proprietari di seconde case e appassionati dello sci, sono invitati a dare il loro prezioso apporto. Al momento la raccolta si attesta attorno ai 400.000 euro, ma non è escluso che la vista delle piste innevate possa contribuire a dare un’ulteriore spinta. I cannoni stanno facendo la loro parte, più in là si spera che il cielo faccia la sua. La neve abbondante, come sempre, è la migliore promessa possibile a una stagione positiva. • © RIPRODUZIONE RISERVATA