La primavera delle follie regala altra neve tardiva

di L.FEB.
L’ultima neve (forse) caduta al passo del Tonale
L’ultima neve (forse) caduta al passo del Tonale
L’ultima neve (forse) caduta al passo del Tonale
L’ultima neve (forse) caduta al passo del Tonale

I protagonisti della follia ad altissimo rischio di ieri nel comprensorio del Crocedomini hanno giocato con una neve ancora abbondante regalata da questa primavera fuori dagli schemi. Una primavera che proprio ieri ha portato anche altre precipitazioni nevose in alta valle. SECONDO i meteorologi non è stato l’ultimo colpo di coda dell’inverno. Dopo la tregua di quest’oggi, e la leggera nuvolosità prevista per domani, l’instabilità della prossima settimana porterà scrosci d’acqua e temporali a bassa quota e ancora neve sopra i 1.800 metri. Altri quaranta centimetri di coltre bianca sono caduti al passo del Tonale tra giovedì sera e ieri mattina; una trentina alla stazione intermedia della cabinovia Ponte-Tonale(1.600 metri circa), mentre sul Presena (tra i 2.700 e i 3.000) i fiocchi hanno innalzato il già abbondante manto bianco di altri 80-100 centimetri. Una manna per il ghiacciaio, che durante la scorsa, torrida estate era ridotto ai minimi termini: il Sole aveva risparmiato solo la lingua di ghiaccio protetta dai teli geotessili. Nessun problema per la viabilità, perché i pochi chilometri della statale 42 interessati dalla nevicata sono stati prontamente ripuliti dai mezzi dell’Anas. Dal meteo alle piste. Chiusi gli impianti di Temù, tra oggi e domani gli appassionati potranno dedicarsi alle ultime discese sui tracciati di Ponte e del Valico; poi anche qui, a esclusione della pista Valena che chiuderà il 22 aprile, da domani pomeriggio le seggiovie si fermeranno. Funzioneranno invece fino al 23 maggio le cabinovie Paradiso e Presena al servizio delle piste del ghiacciaio. Qui ci sarà ancora spazio per gli appassionati e per chi vorrà godersi l’ultima neve. •

Suggerimenti