Un successone. La prima giornata di raccolta «Plastic free» curata dal Comune di Paitone, in scena domenica, ha visto la partecipazione di ben 135 volontari, tra cui il sindaco Alberto Maestri, assessori e consiglieri, suddivisi in gruppetti da 10 (per evitare assembramenti) e lungo due percorsi. Il primo dal centro del paese fino al Buco del Frate, il Budellone e rientro da Pospesio, il secondo fino a Marguzzo e la sorgente del Rudone, percorrendo il Sentiero 530 del Cai. In poche ore sono stati riempiti più di 400 sacchi della spazzatura, semplicemente raccogliendo quello che è stato (abusivamente) buttato tra sentieri, stradine sterrate e scarpate: «Abbiamo trovato davvero di tutto - spiega Denise Conforti, referente di Plastic free per Paitone. Il municipio, primo in provincia, ha da poco aderito all’associazione ambientalista - e quindi rifiuti domestici, tantissima plastica, vecchi pneumatici, cartucce da caccia, una bottiglia di plastica riempita con le ossa di una grigliata». Tra i partecipanti anche tanti bambini, e ragazzi giovanissimi che hanno pure fatto da «guida» ai vari gruppi impegnati nella raccolta: «Un ringraziamento speciale va soprattutto a loro, i ragazzi del paese che si sono resi disponibili», continua Conforti. L’iniziativa di Paitone è stata organizzata in contemporanea in tutta Italia, con 140 raccolte sparse sul territorio nazionale (anche in grandi città come Milano e Bologna). Il primo di una serie? «Stiamo ragionando su un’altra iniziativa di questo tipo - risponde Conforti - ovviamente percorrendo altri sentieri». Intanto domenica di chilometri ne sono stati fatti parecchi: circa 8 il cammino più breve, oltre i 10 invece il più lungo.•.