Aggredito due volte
dai bulli. I colpevoli
scoperti dai Vigili

di Massimo Pasinetti
La doppia aggressione si era verificata durante la festa d’estate
La doppia aggressione si era verificata durante la festa d’estate
La doppia aggressione si era verificata durante la festa d’estate
La doppia aggressione si era verificata durante la festa d’estate

Derubato e picchiato da coetanei a Sabbio Chiese in una sera della scorsa estate, il 18enne di Vobarno vittima dei bulli avrà ora almeno la consolazione di sapere che i suoi aggressori sono stati assicurati alla giustizia. Dopo qualche mese di indagini «tradizionali», basate su testimonianze e riconoscimenti fotografici, gli agenti dell’Aggregazione della Polizia locale della Vallesabbia hanno individuato i colpevoli, tutti minorenni ora denunciati a piede libero alla Procura dei minori chi per tentato furto aggravato e chi per aver procurato lesioni fino a una prognosi di 30 giorni. TUTTO PARTE in una tarda serata dell’estate scorsa, quando un 18enne di Vobarno si sta divertendo alla tradizionale festa estiva di Sabbio Chiese. A un certo punto, mentre sta ballando, viene avvicinato da un ragazzo che lo aggredisce alle spalle e gli strappa dal collo la catenina d’oro. Il 18enne reagisce e, dopo un breve scontro fisico, lui recupera la catenina e il ladro scappa. Non era finita, però. Dopo un’ora e mezzo dal primo episodio, ecco che d’improvviso si trova di fronte due ragazzi che stanno litigando pesantemente e interviene e per dividerli e sedare la rissa. Ma mentre ci prova, ecco che viene colpito da un devastante diretto al volto che lo mette a terra. Medicato in ospedale, avrà una prognosi di 30 giorni. A quel punto decide di denunciare i due episodi ai vigili dell’Aggregazione valsabbina che, in servizio alla festa, avviano subito le indagini. INDAGINI non facili, basate solo su testimonianze e su riconoscimenti fotografici, visto che di filmati da videocamere non ce ne sono e che la vittima non conosceva nè il ladro né il picchiatore. «Ci sono voluti più di 3 mesi di ricerche - spiega il comandante Fabio Vallini - ma in questi giorni siamo arrivati a indicare sia chi ha tentato il furto della catenina d’oro, un minorenne straniero che risiede a Vobarno, sia chi ha sferrato il pugno al volto del 18enne, anche lui minorenne straniero, stavolta di Agnosine. Ne è seguita per entrambi la denuncia da parte dei vigili alla Procura dei minori, che ora deciderà come procedere». •

Suggerimenti