Sono iniziati questa mattina, come da annuncio della Provincia, i lavori di montaggio e posa del ponte provvisorio «Bailey» sul Caffaro al confine tra Brescia e Trento. La viabilità, aveva annunciato il Broletto, sarà aperta entro la fine del mese.
Il trasporto eccezionale con i pezzi del ponte è arrivato questa mattina a Ponte Caffaro, dove in via Campini è stata allestita una gru per la posa del manufatto temporaneo.
Sarà la volta buona?
Tutto è iniziato per risolvere i problemi di traffico nella zona di confine fra Brescia e Trento, ma niente è andato per il verso giusto e lo scorso marzo sono partiti i lavori per posare il terzo ponte che dovevano durare 70 giorni, ma che ancora non sono ultimati.
Di tipo militare, è stato previsto per ovviare ai problemi degli altri due: quello antico da consolidare e quello nuovo impraticabile e da ridisegnare. Il manufatto storico sul Caffaro non è più in grado di garantire un adeguato livello di sicurezza e da qualche tempo su questa struttura non possono transitare i mezzi che superano le 40 tonnellate, con le conseguenti ripercussioni sull’importante traffico commerciale fra le due Province. La posa della nuova struttura e il noleggio, valutati anche gli aumenti dei materiali, costeranno circa un milione e 155 mila euro: 904 mila sono quelli già messi a bilancio dalla Provincia di Trento, il resto sarà a carico di Brescia.