Valsabbia

Vobarno, travolte dal Chiese in piena: salvataggio per due ragazze

di Valentino Rodolfi
Emergenza ieri pomeriggio vicino alla presa della centrale: sul posto i Vigili del fuoco con la squadra fluviale e l’eliambulanza

Alla fine solo un grande spavento: lo dicono gli stessi Vigili del fuoco che ieri pomeriggio, 12 aprile, sono dovuti intervenire in forze, anche con assetti specialistici per il soccorso in acqua, per tirare fuori dai guai due ragazze cadute nelle acque del Chiese, in questo periodo particolarmente impetuose con il fiume quasi in piena.

Travolte dalla corrente

È successo ieri pomeriggio, con la chiamata di soccorso arrivata alle 16.30, mobilitando non solo il 115 ma anche i carabinieri e il personale sanitario, intervenuto con l’eliambulanza decollata dal Civile di Brescia, temendo che le due giovani potessero essere in ipotermia, o peggio, dopo questo bagno decisamente fuori stagione e autenticamente da brividi.

Forse un giorno anche le due involontarie protagoniste rideranno di tutto questo, ma ieri se la sono vista veramente brutta. Non è stato ancora possibile chiarire come e perché siano finite in mezzo al fiume: riferiscono i Vigili del fuoco che l’incidente si è innescato lungo un tratto fuori paese del fiume a Vobarno, vicino al «salto d’acqua» della presa dell’impianto idroelettrico.

L'incidente

Entrate (o cadute) nel Chiese, le giovani sono state sopraffatte dalla forza della corrente e trascinate lontano: «L’abbondante afflusso d’acqua - spiegano dal comando del 115 - le ha trascinate fino a un isolotto al centro del fiume». Qui hanno potuto fortunosamente scongiurare il rischio di annegamento, ma non quello di ipotermia. E in ogni caso andavano raggiunte e portate via da lì.

I soccorsi 

Per farlo, sono stati inviati sul posto tutti gli assetti necessari: una squadra da Brescia, una dal distaccamento di Salò e soprattutto la squadra fluviale dei Vigili del fuoco, che dispone di attrezzature specifiche per interventi di questo tipo. Data la forza della corrente, per evitare che anche la squadra di soccorso corresse dei rischi in mezzo al fiume, sono state disposti presidi di personale «sentinella», pronti all’occorrenza a soccorrere i soccorritori.

Tutto si è svolto dunque nella massima sicurezza: raggiunte sull’isolotto le due giovani, di cui non sono state rese note le generalità, sono state ricondotte sulla sponda del fiume, dove il personale sanitario arrivato con l’elicottero si è preso cura di loro. Stanno bene e non ci sono conseguenze, se non una grande paura e un ricordo da consegnare alla memoria. Incidenti come questo, data la grande portata dei fiumi dopo le intense piogge dell’ultimo periodo, non sono improbabili: si raccomanda, a tutti, prudenza.

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