la profilassi

Allarme febbre dengue a Nave: al via la disinfestazione delle zanzare

di Marco Benasseni
Un caso sospetto su un residente reduce da un viaggio all'estero ha fatto scattare il protocollo
Sono già stati eseguiti interventi di disinfestazione a Nave
Sono già stati eseguiti interventi di disinfestazione a Nave
Sono già stati eseguiti interventi di disinfestazione a Nave
Sono già stati eseguiti interventi di disinfestazione a Nave

 A Nave è scattato l'allarme febbre dengue. Un residente reduce da un viaggio all'estero avrebbe manifestato i sintomi dell'infezione virale. In attesa delle controanalisi, i primi riscontri avrebbero evidenziato la patologia, il sindaco di Nave ha firmato un'ordinanza con un provvedimento urgente di disinfestazione antizanzara. L'insetto è il principale vettore della malattia tra gli esseri umani.

Il provvedimento del primo cittadino «è scattato in seguito della segnalazione della Ats che ha segnalato il sospetto caso di infezione -spiega il sindaco Matteo Franzoni-. In via precauzionale e seguendo i dettami del protocollo di profilassi varato dalle autorità sanitarie ho firmato il documento che impone alla cittadinanza di adottare tutte le misure possibili per eliminare i focolai larvali rimovibili e il trattamento o la copertura di quelli inamovibili».

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A seguito della segnalazione dell'autorità sanitaria, il Comune di Nave ha incaricato un'impresa specializzata che ieri notte ha effettuato un intervento per uccidere le colonie di zanzare. L'intervento ha coinvolto una zona circoscritta del paese, quella più vicina all'abitazione della persona sospettata di aver contratto il virus.

Le indicazioni ai cittadini

Nel frattempo i cittadini sono invitati a seguire le linee guida per prevenire il proliferare di questi insetti. Gli accorgimenti sono sempre gli stessi:

  • evitare che si formi acqua stagnante nei sottovasi e in tutti i contenitori presenti negli spazi aperti. 
  • A chi stocca copertoni viene chiesto di controllare che non si depositi acqua all'interno degli stessi. Meglio sistemarli al coperto o in containers dotati di coperchio o, se all'aperto, proteggerli con teli impermeabili in modo tale da evitare raccolte d'acqua sui teli. L'ordinanza prevede l'obbligo di svuotare i copertoni da eventuali residui di acqua accidentalmente rimasta al loro interno, prima di consegnarli alle imprese di smaltimento, di rigenerazione e di commercializzazione.
  • Per i responsabili dei cantieri sarà necessario evitare raccolte di acqua in bidoni e altri contenitori; qualora l'attività richieda la disponibilità di contenitori con acqua, questi debbono essere dotati di copertura ermetica, oppure debbono essere svuotati completamente con periodicità non superiore a 5 giorni. 

Nulla è trapelato sulle condizioni della persona che ha contratto l'infezione.

L'infezione

La dengue esordisce appunto con la febbre e si accompagna con mal di testa, dolori muscolari e articolari, nausea e vomito. La diagnosi non è sempre facile quindi è necessario fare degli esami specifici del sangue per poter determinare la presenza del virus. La malattia tropicale ha 5 ceppi differenti. Nei casi più severi se non trattata correttamente può generare uno shock circolatorio.

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