LA TRAGEDIA

Il ricordo di Fabio, il runner morto a Bovegno: «Un atleta preparato e un amico: ci mancherà»

di Fausto Scolari
Il dolore dell'Atletica Franciacorta Oxyburn: «Tragedia incomprensibile». Venerdì a Provaglio d'Iseo il funerale
Fabio Ferrari è stato ritrovato senza vita in una zona molto impervia a 4 chilometri da Bovegno
Fabio Ferrari è stato ritrovato senza vita in una zona molto impervia a 4 chilometri da Bovegno
Fabio Ferrari è stato ritrovato senza vita in una zona molto impervia a 4 chilometri da Bovegno
Fabio Ferrari è stato ritrovato senza vita in una zona molto impervia a 4 chilometri da Bovegno

Con il trascorrere delle ore la speranza di ritrovarlo vivo era diventata un’utopia. E il tragico epilogo è arrivato ieri pomeriggio quando il corpo senza vita di Fabio Ferrari è stato ritrovato senza vita in fondo a un canalone in località Baita Prada. Uno shock per la comunità di Provaglio d’Iseo e per la sportiva dilettantistica Atletica Franciacorta Oxyburn dove il 55enne dava sfogo alla sua passione per la corsa in montagna.

Fabio Ferrari era partito dalla frazione di Graticelle di Bovegno per allenarsi sui sentieri della Valtrompia. L’Amministrazione civica di Bovegno ha espresso il cordoglio postando un messaggio sulla pagina social istituzionale. «Partecipiamo al tragico lutto e ringraziamo in modo particolare il Soccorso alpino, la Protezione civile, la Guardia di finanza, i Vigili del fuoco ed i carabinieri-forestale che di giorno e di notte si sono prodigati nelle ricerche».

Gli amici dell'Atletica Franciacorta Oxyburn

Omar Guerini, presidente dell'Atletica Franciacorta Oxyburn era un amico di Fabio Ferrari. «Lo ricordiamo tutti con affetto, era soprattutto un amico prima che un compagno di gara. Condivideva la nostra attività dal 2016. Aveva una grande passione per la corsa in montagna è sempre stato presente in ogni occasione - racconta Omar Guerini-. Basti pensare che il nostro sodalizio è formato da circa 200 tesserati ma 40 sono quelli più attivi. E tra questi c’era lui. Si allenava spesso in Valtrompia anche perché aveva una casa a Collio. Nessuno riesce a capire come possa essere precipitato in quel canalone. Fabio era un atleta preparato. Purtroppo il destino e i tracciati ad alta quota a volte giocamo brutti scherzi. Fabio era una persona generosa lascia un vuoto incolmabile. Siamo vicini e abbracciamo la sua famiglia in questo momento di grande dolore», conclude Omar Guerini.

Il funerale 

di Fabio Ferrari sarà celebrato venerdì 2 febbraio alle 10 nella chiesa parrocchiale di Provaglio d’Iseo

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