Una lunga settimana di attesa e di fervido impegno. Per farsi trovare pronti all’appuntamento con il Carnevale più importante dell’alta Valtrompia, fissato per domenica 19: la grande sfilata dei carri a tema di Lodrino, sfida accesa e preparata da tempo in segreto dalle diverse frazioni per cercare di strappare il Palio, artistico stendardo, alla vincitrice dell’anno scorso, la contrada Dosso con il suo Harry Potter, bis del successo del 2015 con Mulan.
UN EVENTO nato negli anni Ottanta all’interno della scuola elementare con gli animatori dell’associazione «Treatro» e cresciuto col parroco don Valerio Scolari all’interno dell’oratorio, con l’intera comunità sempre più impegnata. Nel 1989 con il supporto della biblioteca comunale si decise di istituire il Palio delle contrade: una sfida che trasforma ogni anno i lodrinesi in contradaioli determinati a primeggiare.
Rinascono mai sopite rivalità degli antichi nuclei: Villa, Roma, Crocetta, Dosso, Mostrago e Invico si trasformano, con la riscoperta dei nomi dialettali dei luoghi, memoria del dominio veneto e del passaggio di famiglie importanti, in Ela, Leon d’oro, Il Grillo, Il Dosso, I Morandi. Mantiene il suo nome Invico, «imus vicus», il borgo basso, che ha storia millenaria come via militare intervalliva. Le frazioni si sono sfidate a colpi di coriandoli e stelle filanti fino al 1994, con una piccola interruzione per la Guerra del Golfo. Nel 2008, assieme a Commissione Cultura, Gruppo Oratorio e le varie associazioni lodrinesi, la ripartenza con la sfilata dei carri.
Da due anni manca la piccola Invico: troppo pochi ormai i suoi contradaioli per competere alla pari con gli altri.
QUEST’ANNO i temi dei carri sono già stati svelati: Paperopoli (Dosso), Bentornato Babbo Natale (Grillo), La Pasticceria (Morandi), Pinocchio (Leon d’oro) e Pokemon (Ela). In settimana gli ultimi ritocchi. Sabato prossimo alle 20.30, nello spazioso polivalente al centro Remo Prandini, il «Carnival Party», con la premiazione delle maschere più belle e tanta musica. Domenica 19 la sfilata dei carri delle frazioni dalle 14: sulla Provinciale dal distributore di benzina all’uscita del paese con ritorno poi verso il centro abitato, esibizioni e spettacoli in centro sotto gli occhi di occhiuta giuria e discesa al Remo Prandini. Qui giochi gonfiabili, bibite, frittelle, salamine e festa fino a sera, in attesa del verdetto (tra discussioni sicure) per l’artistico Palio.