«Commessi dell’anno»,
Moniga fa volare Sabrina

di Alessandro Gatta
Luce Vittoria Caraffa impegnata mentre ritaglia i tagliandiForbici anche per CarlottaMoniga si mobilita per Sabrina e va alla raccolta dei tagliandi: qui quelli potenziati da venti punti
Luce Vittoria Caraffa impegnata mentre ritaglia i tagliandiForbici anche per CarlottaMoniga si mobilita per Sabrina e va alla raccolta dei tagliandi: qui quelli potenziati da venti punti
Luce Vittoria Caraffa impegnata mentre ritaglia i tagliandiForbici anche per CarlottaMoniga si mobilita per Sabrina e va alla raccolta dei tagliandi: qui quelli potenziati da venti punti
Luce Vittoria Caraffa impegnata mentre ritaglia i tagliandiForbici anche per CarlottaMoniga si mobilita per Sabrina e va alla raccolta dei tagliandi: qui quelli potenziati da venti punti

Il dossier è caldo, caldissimo sul Lago di Garda: la sfida dei «Commessi dell’anno» di Bresciaoggi è ormai lanciata, lanciatissima ed è proprio sui lidi gardesani dove sembra che la mobilitazione si sia fatta più consistente e la sfida a colpi di tagliandi sempre più accesa. In piazza a Moniga solo un paio di giorni fa, in occasione della pubblicazione del tagliando speciale da 20 punti, l’Officina dei Poeti – in gara con la commessa Sabrina Bertasi – ha chiamato alle armi i clienti di sempre, gli aficionados, gli amici e i conoscenti, insomma chi più ne ha più ne metta. Praticamente un paese intero chiamato a raccogliere i preziosi tagliandi, tutti uniti per raggiungere l’obiettivo: a dire il vero Sabrina non è ancora in classifica, perché in redazione non sono arrivati i suoi tagliandi, ma a breve dovrebbe inviare il ricco bottino di queste ultime settimane. Grandi sorprese e ribaltoni all’orizzonte? Chissà. Intanto la mobilitazione ha coinvolto anche la piccola Carlotta, figlia della titolare Paola Caraffa, e con lei anche Luce Vittoria, nipote di Paola e figlia di Franco Caraffa, il gestore dell’Agriturismo 30 (sempre a Moniga), tra l’altro solo poche settimane fa inserito nella graduatoria dei migliori agriturismi della provincia. CARLOTTA e Luce, forbici alla mano, impegnate nel taglio minuzioso dei tagliandi speciali, copia dopo copia e giornale dopo giornale: un lavoro certosino che coinvolge anche nonna Angela, e pure i clienti più affezionati dell’Officina, il locale monighese affacciato direttamente sulla piazza, aperto ormai da cinque anni e che accoglie avventori e curiosi tutti i giorni, dalla colazione all’aperitivo, e poi tabacchi e valori bollati, eventi speciali e concerti, vini di qualità e cocktail da non perdere. La grande sfida dei «Commessi dell’anno» sarà una lotta tutta gardesana? Al primo posto, nella classifica provvisoria pubblicata il 5 ottobre, figura infatti Onorina Formenti, commessa del negozio di abbigliamento Vestigia di Toscolano Maderno. Tallonata, anche se a distanza, da Letizia Febbraro, store manager del negozio Original Marines, al centro commerciale Le Vele di Desenzano. MA SONO altre le gardesane in corsa nella graduatoria femminile: solo nella top ten si segnalano Veronica Codenotti del Golden Lady Store di Manerba e Simonetta Zanetti di Fiorini Calzature a Desenzano. Hanno già inviato i loro primi tagliandi anche Greta Maccabiani di Time/Fermalo con noi a Padenghe, Alice Reggiani di Pandora al Leone di Lonato, Laura Salandini di Maxi D e Irene Treccani di Grancasa, entrambe a Desenzano. Ma siamo solo alle prime battute di una sfida lunga ancora molte settimane e per questo apertissima a tutti i risultati. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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