«Tagliandi e sorrisi:
così scalo la classifica»

Silvia Gasparini gongola «dall’alto» dei suoi oltre 5000 punti che la collocano nelle posizioni di testa della classifica dei «Commessi dell’anno»: dall’Edicoleria di Breno a Brescia sono stati tantissimi i tagliandi arrivati, e con ancora numerose possibilità da 1 punto, da 30 come oggi e, chissà, pure con tagliandi di altri valori, per scalare ancora la graduatoria grazie ai coupon che nei giorni scorsi numerosi clienti ed amici le hanno consegnato e le stanno consegnando puntualmente ogni giorno. LA GIOVANE edicolante, che ha nel papà Andrea, neopensionato del settore sanità, il suo primo collaboratore, ha avviato una vera e propria «benefica» (per lei) catena di Sant’Antonio per la caccia al tagliando dell’iniziativa di Bresciaoggi . Ed è davvero incredibile come sia riuscita a fare rete con grande parte dei clienti, che oltre a consegnarle l’ambito tagliando, fanno proselitismo, votando «alla causa» anche parenti, amici e conoscenti. In valle il contest del nostro giornale è forse decollato per qualche candidato con qualche ritardo ma ora, proprio sull’esempio di Silvia, che è un’autentica trascinatrice, altri commessi di negozi si stanno facendo largo nella graduatoria parziale, scalando posizioni su posizioni. All’interno dell’Edicoleria del Palazzo degli Uffici che lei conduce con tanto estro e fantasia, fra quotidiani, libri giochi e pubblicazioni per bambini e cancelleria, Bresciaoggi è in…. prima pagina con la sua iniziativa: «È molto bello e qualificante quello che il giornale sta facendo, è uno stimolo a fare e dare meglio e di più e me lo dimostrano in tanti e per me costituisce un arricchimento professionale ed umano in tutti i sensi. Fin dall’inizio di “ Commessi dell’anno” la gente mi chiedeva addirittura di potermi preferenziare , presentandosi con il tagliando tagliato e compilato…». Silvia Gasparini è un’autentica esplosione di simpatia, una giovane solare e coinvolgente che da tre anni, lo saranno il prossimo 28 novembre, ha saputo dare vigore e smalto all’esercizio che si apre nel grandissimo palazzo brenese e che ha vissuto gestioni altalenanti: «Mi sento assolutamente a mio agio con tutte le persone che entrano e che mi gratificano con i loro complimenti, apprezzando la mia attività e certo grazie al giornale da settembre ricevo quotidianamente un riconoscimento in più». COSÌ NELL’EDICOLA-libreria e giocattoleria di Silvia dall’apertura di primissimo mattino, domenica compresa, insieme alla copia del nostro giornale ogni cliente è gratificato da un sorriso e da un invito. Addirittura i carabinieri della stazione locale non le fanno mancare l’ambito tagliando giornaliero e pure i volontari impegnati nel mattiniero servizio di piedibus per i bimbi brenesi sostano di volata in edicola per non privarla dei punti, divenuti indispensabili a Silvia per conquistare e mantenere le posizioni di vertice. Il suo savoir faire ha fin qui pagato, eccome ed il suo piazzamento di prestigio sull’ideale podio la dice lunga sulle sue qualità di accattivante imbonitrice. Una nota a margine: Bresciaoggi è fra i quotidiani più venduti da Silvia e da quando è iniziato il contest «Commessi dell’anno» il giornale ha fatto segnare una positivissima impennata. • © RIPRODUZIONE RISERVATA