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Martedì a Bagnolo l'addio a Maurizio Vergolio: «Un vero alpino, gentile e generoso»

di Cinzia Reboni
Il 54enne caduto a Lozio era un commercialista molto stimato e un esperto di montagna
La vittima  Maurizio Vergolio
La vittima Maurizio Vergolio
La vittima  Maurizio Vergolio
La vittima Maurizio Vergolio

L'esperienza maturata durante il servizio militare nelle penne nere gli aveva trasmesso la passione per i paesaggi d'alta quota. Maurizio Vergolio era un vero alpino: rispettava la montagna, era scrupoloso, prudente e preparato. Anche per questo motivo la disgrazia costata la vita al commercialista 54enne di Bagnolo ha sconvolto gli amici. Maurizio Vergolio è precipitato ieri pomeriggio dal Cimon della Bagozza, in territorio di Lozio: stava scendendo dal canale Lupo, sul versante bresciano, insieme ad un compagno di escursione, quando è scivolato cadendo nel vuoto. L'impatto sulla roccia non ha lasciato scampo.

Il dolore degli amici

«Sono distrutto, non riesco a capacitarmi di come sia successo - ammette con commozione Luca Marinoni, amico d'infanzia e compagno delle salite più facili -. Siamo cresciuti insieme all'oratorio e condividevamo le escursioni, quelle a basso grado di difficoltà. Lui era molto più esperto di me, non lasciava nulla al caso - assicura l’amico Luca: aveva frequentato la palestra di arrampicata di San Zeno e aveva affrontato anche itinerari e ferrate complesse. Era una persona di grande altruismo».

Maurizio Vergolio, laureato in Economia e Commercio, era un professionista stimato : «Avevamo frequentato insieme l'università - ricorda il vice sindaco di Bagnolo Cristina Almici -. Aveva un ottimo profitto, e ultimati gli studi aveva avuto successo anche nella professione. Questo è un grave lutto che colpisce la comunità, a pochi giorni dalla morte del primo cittadino Pietro Sturla».

Assiduo in parrocchia

Anche il parroco don Faustino Pari, appresa con dolore la notizia, ricorda «l'assidua presenza di Maurizio alle iniziative organizzate dalla parrocchia». Ma sotto shock sono anche i dipendenti degli uffici municipali: la moglie della vittima, Stefania Forzanini, è infatti impiegata del settore Anagrafe. Oltre a lei, Maurizio Vergolio lascia una figlia ancora molto giovane, Chiara, di 21 anni. Un lutto anche nel mondo delle cooperative: Vergolio era revisore consulente del settore fiscale di Confcoperative Brescia, ed era stato sindaco supplente della Cooperativa Artigiana di Garanzia di Brescia. Nel 2013 aveva fatto parte del locale circolo del Partito Democratico.

I funerali di Maurizio Vergolio sono già stati fissati. Saranno celebrati martedì alle 15 alla Basilica della Visitazione di Bagnolo.

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