Finto rapimento, il padre: «Non credo mio figlio posso averlo fatto».

«È una situazione imbarazzante. Non credo che mio figlio possa aver fatto una cosa del genere. Io comunque non ho preso un solo euro». Sono le parole di Gianfranco Sandrini, il padre di Alessandro ora indagato per aver simulato il suo stesso rapimento con altre tre persone ora arrestate, una vicenda che poi si trasformò in una vera prigionia per quasi tre anni.

Le dichiarazioni del padre sono state rilasciate all'agenzia Ansa alla notizia dell’indagine della Procura di Roma a carico di suo figlio e dell’arresto di tre persone accusate di aver organizzato altri finti sequestri all’estero, tra cui quello di Sergio Zanotti e quello - solo tentato - di un imprenditore di Rezzato di cui si sta cercando di ricostruire l'identità.

 

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